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Motta Sant’Anastasia (CT): denuncia per avvelenamenti e uccisioni di gatti (VIDEO)

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MOTTA SANT’ANASTASIA (CT) – Un’ondata di preoccupazione sta attraversando il comune di Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, a seguito di numerose segnalazioni riguardanti episodi di avvelenamento e maltrattamento di gatti. Questi fatti, che si stanno diffondendo rapidamente attraverso i social, sollevano seri interrogativi sulla sicurezza e sul benessere degli animali nel territorio comunale. La crescente indignazione tra i cittadini rende urgente l’intervento delle autorità competenti.

Il comune ha già preso provvedimenti per denunciare gli ignoti responsabili di questi crimini. Sulla pagina Facebook ufficiale, il comune ha comunicato che sono stati avviati accertamenti da parte delle autorità competenti per identificare e punire i colpevoli. “Abbiamo già provveduto a denunciare gli ignoti responsabili dei presunti avvelenamenti di gatti nelle vie cittadine. Le autorità competenti stanno indagando per individuare e punire i colpevoli,” si legge nel post.

L’associazione Un’Anima Mille Zampe Italia, delegazione di Motta Sant’Anastasia, ha già sporto denuncia presso i Carabinieri del Comune contro ignoti, denunciando la violazione degli articoli 544-bis e 544-ter del Codice Penale, relativi rispettivamente all’uccisione e al maltrattamento di animali, nonché l’articolo 638, che punisce l’uccisione o danneggiamento di animali altrui. Questo atto giuridico, volto a sollecitare l’attenzione delle autorità, testimonia la gravità della situazione e la determinazione della comunità a fermare questo vergognoso fenomeno.

La richiesta a Sindaco Bellia è chiara: un intervento urgente per garantire la sicurezza degli animali, sia randagi che domestici, attraverso l’emanazione di un’ordinanza che tuteli il benessere animale. È fondamentale che venga richiesto all’ASP di Catania di procedere quanto prima alla bonifica delle aree interessate, permettendo così ai cittadini di portare fuori i propri animali senza temere per la loro incolumità.

Inoltre, un ulteriore provvedimento che potrebbe rivelarsi fondamentale è l’installazione di telecamere di sicurezza in diverse zone del paese, per monitorare il territorio e scoraggiare eventuali maltrattamenti o azioni criminali ai danni degli animali.

La comunità di Motta Sant’Anastasia attende risposte tempestive, affinché situazioni simili non si ripetano più e gli animali possano tornare a essere tutelati nel rispetto delle leggi e dei diritti che meritano.

Oggi, durante l’udienza, la delegata Giuseppina Rita Nolfo ha avviato una petizione per la tutela degli animali e per la sicurezza dei cittadini. L’iniziativa si è svolta questa mattina, dalle 11:00 alle 12:30, presso la Chiesa di Piazza Umberto S. Antonio a Motta Sant’Anastasia. In un’ora e mezza sono state raccolte oltre 120 firme. La nostra petizione è ancora in corso.