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Presentato ricorso sul DDL della VI Commissione della Regione Siciliana. Rischiamo di tornare nel medioevo

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Un’Anima Mille Zampe Italia manifesta seria preoccupazione riguardo al Disegno di Legge della VI Commissione, che propone modifiche alla legge regionale sulla tutela degli animali e sulla prevenzione del randagismo. Il nuovo testo, se approvato in data u.s., metterebbe a rischio i fondamentali strumenti di protezione per il benessere degli animali, e potrebbe segnare un passo indietro significativo nella legislazione e cultura siciliana sulla tutela animale e sulla gestione del randagismo.

In particolare, l’associazione Un’Anima Mille Zampe Italia solleva le seguenti problematiche:

  1. Esclusione delle Associazioni di Volontariato: Il Disegno di Legge prevede l’assenza di una collaborazione pratica con le Associazioni di volontariato nelle attività di prevenzione del randagismo e nella gestione delle strutture canili. Questo contrasta con il ruolo fondamentale che il Terzo Settore ha nel sistema giuridico italiano;

  2. Eliminazione della sterilizzazione dei gatti liberi: La proposta di legge prevede l’eliminazione degli interventi di sterilizzazione sui gatti liberi, rischiando di aumentare il fenomeno del randagismo felino e di compromettere le attuali politiche di controllo;

  3. Gestione dei canili e esclusione delle Associazioni: Viene proposta una gestione delle strutture canili senza il coinvolgimento delle Associazioni, eliminando anche la possibilità di affidare animali, a spese proprie, ai cittadini disposti ad occuparsene;

  4. Esclusione della reimmissione dei cani vaganti: La nuova normativa non prevede la reimmissione dei cani vaganti sterilizzati sul territorio, limitando il ruolo delle associazioni animaliste e riducendo incentivi alle adozioni, con conseguente riduzione delle risorse destinate alla gestione dei rifugi.

Tali scelte, oltre a compromettere gravemente il benessere degli animali, rischiano di aggravare la già critica situazione del randagismo in Sicilia. Inoltre, potrebbero determinare un danno all’erario e scaricare ulteriori problematiche sui volontari, già in difficoltà nella gestione delle emergenze.

Un’Anima Mille Zampe Italia invita le istituzioni a rivedere il Disegno di Legge e ad adottare politiche che mettano al centro il benessere degli animali, favorendo la collaborazione con il Terzo Settore e garantendo misure efficaci di prevenzione e controllo del randagismo.