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Diffamazione e calunnie all’associazione, parte la denuncia contro persone note

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Il presidente nazionale Gaspare Camarda: “I nostri animali stanno bene. Chi ci accusa porti le prove in tribunale.”

È stata formalmente sporta una denuncia contro persone note, accusate di aver diffuso offese, calunnie e gravi accuse infondate nei confronti dell’associazione animalista Un’Anima Mille Zampe Italia. A renderlo noto è il presidente nazionale dell’organizzazione, Gaspare Camarda, che ha deciso di agire legalmente per tutelare l’immagine e l’operato dell’associazione.

“In questi giorni – afferma Camarda – siamo stati bersaglio di parole pesanti, accuse gratuite e infondate, da parte di persone che sembrano più interessate a distruggere che ad aiutare. È inaccettabile che venga messo in dubbio il nostro impegno quotidiano per gli animali.” Il presidente ha difeso il lavoro svolto dai volontari e da tutto il personale dell’associazione: “I nostri animali stanno bene, non manca loro nulla. Hanno a disposizione tutto ciò di cui hanno bisogno e sono costantemente monitorati, 24 ore su 24. Il nostro unico scopo è offrire loro una seconda possibilità, una casa sicura e l’amore di una famiglia.” Camarda ha inoltre ribadito l’impegno dell’associazione nella lotta al maltrattamento degli animali: “Noi non speculiamo sugli animali, al contrario, denunciamo sempre chi si macchia di reati contro di loro. Quando un nostro pelosetto ha bisogno di cure veterinarie, facciamo il possibile per offrirgliele. Non abbiamo la bacchetta magica, ma il nostro impegno è concreto.” Ha poi precisato un aspetto fondamentale della gestione economica: “L’associazione non lucra sugli animali. Le donazioni vengono utilizzate esclusivamente per il loro benessere e sono gestite con trasparenza attraverso un conto corrente intestato all’associazione stessa, non su carte prepagate personali. Questo è un punto che ci distingue e garantisce serietà.”

Infine, un messaggio chiaro a chi ha mosso accuse infondate: “Prima di parlare male di noi, fatevi un esame di coscienza. Ah, dimenticavamo: aspettiamo le prove e ci vediamo in sede d’udienza.” L’associazione, attiva su tutto il territorio nazionale, ha finora portato a termine numerose adozioni, offrendo a centinaia di animali una nuova vita. La vicenda ora passerà nelle mani della giustizia.