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Cane lanciato dal viadotto sulla Palermo-Sciacca, salvato per miracolo

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Una vicenda sconcertante ha scosso Palermo nelle ultime ore: un cane è stato ritrovato vivo dopo essere stato lanciato da un viadotto lungo la Palermo-Sciacca. L’animale è precipitato in via Olio di Lino, sopravvivendo miracolosamente alla caduta.

Il ritrovamento è avvenuto grazie alla presenza fortuita della Protezione civile, impegnata in un intervento antincendio nella zona. Il recupero è stato immediato, con il supporto del canile municipale che ha prontamente trasportato l’animale presso il presidio sanitario veterinario di via Tiro a Segno. Qui, il cane ha ricevuto le prime cure e – seppur comprensibilmente scosso – sembra essere fuori pericolo. La fitta vegetazione sottostante potrebbe aver attutito l’impatto, evitando il peggio. A denunciare l’accaduto è stato Fabrizio Ferrandelli, assessore al Benessere animale del Comune di Palermo, che ha parlato dell’episodio come di un “ennesimo atto di crudeltà” in un’estate già segnata da centinaia di abbandoni.

“Solo negli ultimi due mesi abbiamo registrato circa 450 casi di abbandono – ha dichiarato Ferrandelli –. Episodi come questo dimostrano quanta strada ci sia ancora da fare sul fronte del rispetto e della tutela degli animali. Fortunatamente possiamo contare sulla dedizione delle associazioni di volontariato che collaborano con il nostro canile municipale per garantire assistenza, cure e adozioni ai tanti animali recuperati”.

Le autorità hanno avviato un’indagine attraverso il Nucleo per il benessere animale della Polizia Municipale, per risalire ai responsabili del gesto. Si sta procedendo alla verifica delle telecamere presenti nella zona e l’amministrazione comunale invita chiunque abbia assistito all’accaduto – avvenuto intorno alle 10:30 – a fornire informazioni utili scrivendo a spg.ba@comune.palermo.it.

“Non possiamo restare indifferenti davanti a tanta brutalità – ha aggiunto Ferrandelli –. Interverremo sempre con prontezza per difendere chi non ha voce. Ringrazio la Protezione civile, i vigili del fuoco e il nostro servizio benessere animale per il pronto intervento che ha salvato questa vita”.

Questo ennesimo episodio di violenza sugli animali solleva ancora una volta l’urgenza di rafforzare le misure di prevenzione e di sensibilizzazione. Intanto, il cane è al sicuro e verrà tenuto sotto osservazione nei prossimi giorni, in attesa di un’adozione che possa ridargli la fiducia nell’essere umano.