Usa i prodotti per auto sull’animale e lo sciacqua con il getto ad alta pressione. Ripreso da una telecamera, è stato identificato dai carabinieri forestali.

Un gesto che ha suscitato sdegno e incredulità quello compiuto da un uomo di 57 anni a Biella, che ha deciso di lavare il proprio cane in un autolavaggio self-service utilizzando i detergenti e le attrezzature destinate alle automobili.

La scena, registrata da una videocamera di sorveglianza alla vigilia di Ferragosto, mostra l’uomo mentre insapona un cane di piccola taglia con prodotti per la pulizia delle auto, per poi sciacquarlo con la potente lancia ad acqua pressurizzata. Il filmato è stato consegnato alle autorità da un cittadino che ha assistito all’accaduto.

L’intervento dei carabinieri forestali del NIPAAF (Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale) di Biella, insieme ai colleghi del nucleo operativo dell’Arma, ha permesso di identificare e rintracciare il responsabile, che è stato convocato per chiarimenti. L’uomo dovrà ora rispondere dell’accusa di maltrattamento e abbandono di animali, reato previsto dal Codice penale.

Durante l’interrogatorio ha spiegato di non aver avuto intenzione di nuocere all’animale, sostenendo di aver agito per ignoranza, senza rendersi conto della pericolosità dell’azione. Il cane, dotato di microchip e in apparenza ben curato, è stato affidato a un veterinario per una visita: fortunatamente è risultato in buone condizioni di salute.

Le autorità sottolineano però come l’utilizzo di attrezzature non idonee, soprattutto ad alta pressione, possa causare danni gravi agli animali, sia a livello fisico che psicologico.